Polizza responsabilità civile professionale per Trust la protezione indispensabile per i professionisti

Perché è importante avere una polizza di responsabilità civile per il Trust?

La Polizza Responsabilità Civile Professionale (Professional Liability Insurance) per Trust è una forma di assicurazione che offre protezione a coloro che svolgono attività professionali all’interno di un Trust.
Questa polizza è progettata per coprire eventuali danni causati a terzi a seguito di negligenza, omissione o errore professionale commesso durante lo svolgimento dell’attività lavorativa all’interno del Trust.

Dove posso acquistare la polizza RC professionale per Trust?

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Un Trust è una struttura giuridica che viene utilizzata per gestire beni o proprietà per conto del beneficiario che possono essere una o più persone o enti. In questa struttura, esiste un “fiduciario” che ha il compito di gestire i beni del Trust per conto dei beneficiari del TRUST che sono coloro che ne godono i benefici.
Nello specifico il i soggetti del trust sono:

Il disponente: è chi possiede i beni, li assegna al Trust e decide per quale scopo debbano essere usati. Che è la persona che crea le regole del TRUST, indica al Notaio chi sono i beneficiari e regola le norme dell’amministrazione e della sua successione dei beni amministrati.

Il beneficiario: è la persona che godrà del patrimonio amministrato dal Trust. Di solito, viene disposto che ne godrà fino alla sua morte e poi dopo vengono già individuati gli eredi che saranno i nuovi beneficiari.

Il trustee: è la persona che si intesta i beni e li gestisce in Trust. Di solito è una Trust company professionale.

Il guardiano: può essere un parente o un professionista che controlla che il Trustee osservi le regole disposte dal disponente.

La Polizza Responsabilità Civile Professionale per Trust è essenziale per coloro che svolgono attività professionali all’interno di questa struttura giuridica, in quanto offre una copertura per eventuali responsabilità derivanti dalla loro attività lavorativa.

La copertura offerta dalla Polizza Responsabilità Civile Professionale per Trust varia a seconda delle esigenze del singolo professionista o ente.
Per ottenere la Polizza Responsabilità Civile Professionale per Trust, è necessario fornire alcune informazioni sulle attività professionali svolte all’interno del Trust, nonché sulle eventuali responsabilità che potrebbero derivare da tali attività. Inoltre, è necessario fornire informazioni sulle coperture richieste e sull’importo massimo di copertura desiderato.

Questo si comunica tramite un modulo, fornito dalla compagnia di assicurazioni che va compilato dal professionista che stipula la garanzia.

Che cosa è assicurato con la polizza RC professionale per Trust?

1. Le attività coperte sono tutte quelle consentite dalla legge e dai regolamenti che disciplinano l’esercizio della professione di Trust che vengono dichiarate nel questionario, tranne quanto espressamente escluso dalle condizioni di polizza.
   SI RITENGONO SEMPRE IN COPERTURA LE SEGUENTI GARANZIE:
2. Decreto legislativo n.81 9/4/08, codice privacy, smarrimento documenti, costi e spese (art. 1917 del Codice Civile).
3. L’assicurazione è prestata nella forma “claims made”, ossia copre le richieste di risarcimento fatte per la prima volta contro l’Assicurato durante il Periodo di Assicurazione in corso e da lui denunciate agli Assicuratori durante lo stesso periodo, purché siano conseguenza di eventi, errori od omissioni accaduti o commessi non prima della data di retroattività convenuta.
4. Terminato il Periodo di Assicurazione, cessa ogni obbligo degli Assicuratori.
5. Gli Assicuratori risarciscono i danni fino a un importo massimo stabilito in polizza (c.d. massimale, sottolimite).

Che cosa non è assicurato?

1. Danni derivanti da dolo e frode dell’Assicurato.
2. Franchigie, scoperti di polizza e la parte di danno che eccede il sottolimite di indennizzo o massimale pattuito. Attività diversa da quella/e indicata/e nel questionario/modulo di proposta.
3. Danni derivanti da inquinamento o contaminazione di qualsiasi tipo. per tutte le obbligazioni di natura fiscale, per contributi previdenziali, multe ed ammende di qualsiasi tipo, penalità, sovrattasse, sanzioni esemplari o danni multipli inflitti direttamente all’Assicurato.
4. Danni causati da guerra, terrorismo ed eventi naturali.
5. Danni causati da insolvenza o fallimento da parte dell’Assicurato;
6. Danni corporali o danni materiali derivanti da fatti non direttamente imputabili ad un obbligo di natura professionale.
7. Danni causati da ingiuria e diffamazione commessi dall’Assicurato e dalle persone che al momento del fatto erano staff e/o collaboratori dell’Assicurato.
8. Danni derivanti da muffa tossica o amianto.
9. Danni consequenziali. Spese di giustizia penale.
10. In nessun caso gli Assicuratori sono tenuti a prestare la copertura assicurativa, qualora così facendo si espongono a eventuali sanzioni, divieti o restrizioni.

Ci sono limiti di copertura?

1. Gli Assicuratori risarciscono i danni fino a un importo massimo stabilito in polizza (c.d. massimale, sottolimite).
2. Franchigie e scoperti restano a carico dell’Assicurato.
3. Gli assicuratori hanno diritto a recuperare dall’Assicurato le somme pagate ai terzi danneggiati (rivalsa) principalmente in caso di per effettivi o presunti atti od omissioni dolosi o fraudolenti.
4. Gli Assicuratori non rispondono per richieste di risarcimento derivanti da: Circostanze già note all’Assicurato prima della decorrenza di polizza; fatti commessi prima della data di retroattività; attività svolta senza le autorizzazioni e requisiti richiesti dalle competenti Autorità o dalle leggi vigenti; inosservanza di obblighi volontariamente assunti dall’Assicurato contrattualmente; avanzate da qualsiasi soggetto non considerato terzo o che abbia una partecipazione diretta o indiretta dell’Assicurato salvo il caso in cui tali Richieste siano originate da terzi.

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