Hai fondato un’azienda nel settore raccolta, smaltimento e commercio rifiuti ?
La salvaguardia dell’ambiente è sempre stata importante per te e credi fermamente nei principi della “green economy”?
Probabilmente la tua attività intende, tra le altre cose, bonificare le zone maggiormente oppresse dall’inquinamento oppure hai intenzione di raccogliere e trasportare via rifiuti pericolosi per la salute.
Per le aziende che operano nel tuo ambito è obbligatoria l’iscrizione o il rinnovo all’Albo Gestori Ambientali. Sia per l’iscrizione che per il rinnovo è necessaria una Garanzia Finanziaria che può essere rilasciata con una fideiussione assicurativa.
Vuoi sapere come lavoriamo?:
“Prenditi un momento per leggere le esperienze reali dei nostri clienti; le loro parole riflettono la qualità e l’impegno che mettiamo in ogni progetto.”
Di cosa si tratta? Che cos’è una garanzia finanziaria? e la Fideiussione?
La garanzia finanziaria viene richiesta all’impresa dalla Sezione regionale dell’Albo Gestori Ambientali entro 90 gg. dalla presentazione della domanda di iscrizione o rinnovo e serve ad assicurare la copertura di un eventuale danno ambientale causato dall’impresa nell’esercizio della sua attività, durante il periodo dell’iscrizione all’Albo.
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Polizze fideiussorie per l’Albo Gestori Ambientali
Desideriamo informarvi che, in seguito al D.L. 173/2022 datato 11 novembre 2022 e alla legge di conversione del 16 dicembre 2022, n.204, la denominazione del Ministero è stata aggiornata in “Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica”. Quindi, le polizze fideiussorie rilasciate dalle aziende per l’iscrizione all’Albo Gestori Ambientali devono essere ora intestate a questa nuova denominazione ministeriale.
Durata della garanzia
Per tale motivo la garanzia finanziaria deve avere una validità di sette anni, pari ai cinque anni di iscrizione dell’impresa all’Albo, più un ulteriore periodo di due anni a copertura di eventuali inadempienze che potrebbero verificarsi nel periodo successivo al quinquennio di iscrizione.
Categorie
La prestazione della garanzia compete le seguenti categorie:
- 1 raccolta e dislocazione di rifiuti urbani pericolosi e gestione dei centri di raccolta.
- 5 raccolta e trasporto di rifiuti pericolosi.
- 8 intermediazione e commercio dei rifiuti senza detenzione.
- 9 bonifica di siti.
- 10 risanamento di siti e beni contenenti amianto
I tempi per presentare la polizza fideiussoria sono precisi e circoscritti, cominciano dalla data di ricevimento della comunicazione inviata dalla sezione regionale dell’Albo Gestori Ambientali. Qualora la fideiussione assicurativa non sia inoltrata nei termini previsti la domanda sarà considerata nulla, andrà quindi in decadenza:
- Entro 90 giorni per l’iscrizione all’Albo
- Entro 45 giorni per il rinnovo dell’iscrizione.
Gli importi della fideiussione assicurativa variano in funzione della categoria e della classe di appartenenza e sono stabiliti dal D.M. Ambiente 23.04.1999, pubblicato in data 26.06.1999).
Chi rilascia questa tipologia di Garanzia finanziaria?
Le Fideiussioni possono essere prestate da compagnie assicurative o banche e non vengono accettate quelle emesse da società finanziarie, neanche ex art. 107 TUB.
Le compagnie Assicurative devono essere abilitate dall’IVASS al rilascio di cauzioni, abilitate al ramo assicurativo n. 15, Credito e cauzioni, in armonia con le disposizioni dalla legge n. 348 del 10 giugno 1982.
Quali sono le compagnie di assicurazioni abilitate al rilascio di fideiussioni assicurative?
Basta consultare la sezione: “Albo Imprese” nel sito IVASS (Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni), qui potete trovare l’elenco di tutte le compagnia id assicurazioni abilitate al rilascio di cauzioni in Italia.
Contattaci direttamente online per ricevere una risposta in tempo reale per cauzioni per aziende, oppure chiama una delle nostre sedi più vicine:
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Imprese per raccolta e trasporto dei rifiuti
Con la Deliberazione 14 marzo 2012 l’Albo Nazionale Gestori Ambientali ha ridefinito gli importi relativi alla dimostrazione della capacità finanziaria per l’iscrizione all’Albo delle imprese che svolgono le attività di raccolta e trasporto dei rifiuti (categorie dalla 1 alla 5).
Il requisito di capacità finanziaria per l’iscrizione nelle categorie dalla 1 alla 5 si intende soddisfatto con la dimostrazione di un importo di euro 9.000,00 per il primo veicolo e di euro 5.000,00 per ogni veicolo aggiuntivo.
Tale requisito è dimostrato con le modalità di cui all’articolo 11, comma 2, del decreto 28 aprile 1998, n. 406, ovvero mediante attestazione di capacità finanziaria rilasciata da imprese autorizzate all’esercizio del credito o dell’intermediazione finanziaria con capitale sociale non inferiore a euro due milioni e cinquecentomila e iscritte all’Albo Speciale ex 107 Vigilata dalla Banca d’Italia.
Gli importi relativi alla categoria 5 per ciascuna classe di iscrizione sono i seguenti:
CATEGORIE CLASSI EURO
Categoria 5 Classe A5 164.568,99
Categoria 5 Classe B1 549.370,70
Categoria 5 Classe C5 16.456,90
Categoria 5 Classe D 309.874,14
Categoria 5 Classe E 103.291,38
Categoria 5 Classe F 51.645,69
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Come devo fare per iscrivermi all’Albo dei Gestori Ambientali?
Tutte le istanze e le pratiche di iscrizione, rinnovo, modifica o cancellazione all’Albo Gestori Ambientali devono essere inoltrate telematicamente.
Questo sistema, denominato Agest Telematico, consente all’impresa di compilare e inviare le domande in formato elettronico, in maniera autonoma e/o tramite soggetti terzi preventivamente incaricati dalla stessa impresa.
L’istanza deve essere compilata online, firmata digitalmente o con firma autografa del legale rappresentante dell’impresa.
Nulla cambia in merito alla documentazione da allegare alle diverse tipologie di istanze.
Per informazioni: e-mail: pratiche.albogestori@mi.camcom.it
Servizio di assistenza telematica
È attivo un servizio di assistenza specialistico per risolvere le problematiche relative a: accesso al sito nazionale dell’Albo Gestori Ambientali; compilazione, scarico e invio delle pratiche telematiche; comunicazioni pervenute dall’Albo.
Dal lunedì al venerdì dalle 9:00 alle 12:30. contatti 02 8515 2016
Quali sono i requisiti per iscriversi all’Albo dei Gestori Ambientali?
Se sei un’azienda o un ente, puoi essere iscritto come: a) Titolare, se sei un’azienda individuale. b) Rappresentante legale.
I requisiti necessari per poter essere registrati nell’Albo sono i seguenti:
Requisito di Capacità Finanziaria
Per soddisfare il requisito di capacità finanziaria, è necessario possedere un importo di € 9.000,00 per il primo veicolo e di € 5.000,00 per ciascun veicolo aggiuntivo. La dimostrazione di questo requisito può avvenire attraverso la presentazione di documenti che attestino le capacità economiche e finanziarie dell’impresa. Questi documenti possono includere il volume d’affari, la capacità contributiva per l’IVA, il patrimonio aziendale e i bilanci finanziari. In alternativa, è possibile dimostrare la capacità finanziaria attraverso un’attestazione di affidamento bancario emessa da imprese autorizzate a erogare credito, come previsto nell’articolo 11, comma 2, del decreto 3 giugno 2014, n. 120.
Le imprese che hanno già dimostrato il requisito di capacità finanziaria per ottenere la licenza comunitaria per il trasporto merci, conformemente al regolamento (CE) 21 ottobre 2009 n.1072/2009, possono semplicemente presentare una copia di tale licenza per soddisfare questo requisito.
Contattaci ora per ottenere risposte immediate sulla Fideiussione necessaria per l’iscrizione all’Albo dei Gestori Ambientali. Siamo disponibili online o telefonicamente presso le seguenti sedi:
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Responsabile Tecnico
Nell’attesa delle decisioni relative ai criteri per la valutazione dei requisiti professionali e delle condizioni per svolgere il ruolo di responsabile tecnico, nonché per la necessaria valutazione dei titoli ottenuti in un altro stato comunitario, l’incarico di responsabile tecnico sarà assunto dal legale rappresentante dell’impresa.
Per essere registrato nell’Albo, devi soddisfare i seguenti criteri:
a) Devi essere un cittadino italiano o di un paese dell’Unione Europea o di un altro paese che riconosce gli stessi diritti dei cittadini italiani.
b) Devi essere registrato nel registro delle imprese o nell’archivio economico-amministrativo, a meno che tu sia un’azienda individuale, che può farlo successivamente nell’Albo o in registri simili del tuo paese di residenza, se previsto.
c) Non devi essere sotto interdizione o incapacità legale, né temporaneamente squalificato dalle autorità che supervisionano persone giuridiche e aziende.
d) Non devi avere una condanna definitiva per specifici reati, come quelli legati all’ambiente, alla salute, all’edilizia o all’urbanistica, a meno che siano trascorsi almeno dieci anni dalla condanna o che sia stata concessa la sospensione condizionale della pena o che tu abbia ottenuto la riabilitazione.
e) Devi essere in regola con i pagamenti dei contributi previdenziali e assistenziali per i lavoratori, secondo la legge italiana o del tuo paese di residenza.
f) Non devono sussistere cause di divieto, decadenza o sospensione secondo la legge.
g) Non devi essere in stato di liquidazione o coinvolto in procedure di fallimento o situazioni simili, secondo la legge straniera.
h) Devi possedere le competenze tecniche e la capacità finanziaria richieste.
i) Non devi fare dichiarazioni false o commettere frodi quando fornisci le informazioni richieste.
I requisiti indicati nelle lettere d), e), f), g) vengono verificati automaticamente dalla Sezione regionale tramite certificazioni e il casellario giudiziario.
Le aziende e gli enti che chiedono l’iscrizione devono nominare almeno un responsabile tecnico che soddisfi i requisiti professionali stabiliti dal Comitato Nazionale e i requisiti c), d), f), i), altrimenti la loro richiesta non sarà accettata.
Per quale motivo potrebbe essere rifiutata la mia domanda di iscrizione all’Albo dei Gestori Ambientali?
L’ammissione all’albo dei gestori ambientali può essere rifiutata per vari motivi, che possono variare da un paese all’altro in base alla legislazione locale. Tuttavia, ci sono alcune ragioni comuni per cui potrebbe essere respinta una domanda di iscrizione all’albo dei gestori ambientali. Ecco alcune di esse:
- Mancanza di requisiti di base: Se non si soddisfano i requisiti minimi stabiliti dalla legge per l’iscrizione all’albo dei gestori ambientali, ad esempio, formazione specifica, esperienza lavorativa o requisiti educativi, la domanda potrebbe essere respinta.
- Violazioni ambientali passate: Se il richiedente ha un record di violazioni ambientali gravi o reati legati all’ambiente nel suo passato, potrebbe essere considerato inadatto per l’iscrizione all’albo.
- Mancanza di idoneità professionale: Se il richiedente non è in grado di dimostrare la sua idoneità professionale per svolgere il lavoro di gestore ambientale, ad esempio, per mancanza di competenze tecniche, potrebbe essere respinto.
- Cattiva condotta professionale: Se il richiedente ha un record di cattiva condotta professionale, che potrebbe includere frodi, comportamento non etico o altre azioni inappropriate nella sua carriera, la sua domanda potrebbe essere rifiutata.
- Documentazione incompleta o errata: Se la domanda di iscrizione non è compilata correttamente o se mancano documenti essenziali, come i certificati di formazione o i documenti relativi all’esperienza lavorativa, potrebbe essere respinta.
- Conflitto di interessi: In alcuni casi, potrebbe esserci un conflitto di interessi che impedisce l’iscrizione all’albo, ad esempio, se il richiedente è coinvolto in attività che potrebbero interferire con le sue responsabilità come gestore ambientale.
- Insolvenza o fallimento finanziario: Se il richiedente è coinvolto in gravi problemi finanziari, come insolvenza o fallimento, potrebbe essere considerato inadatto per l’iscrizione all’albo.
È importante notare che i dettagli specifici possono variare in base alla giurisdizione e alle leggi locali, quindi è fondamentale consultare la legislazione e i regolamenti locali relativi all’iscrizione all’albo dei gestori ambientali nella tua area specifica. Se la tua domanda viene respinta, potresti avere il diritto di appellarti o di adottare misure correttive per soddisfare i requisiti richiesti prima di presentare nuovamente la domanda.
